venerdì 30 ottobre 2015

Cambiamenti

Sento l'esigenza di cambiare il mio rapporto con il web.
E' un'esigenza forte e molto sentita, qualcosa a cui sto pensando da molto molto tempo ma che adesso, a solo una settimana dall'inizio dello studio in Accademia, si fa impellente.
E' assolutamente certo che il tempo che potrò dedicare al web sarà sempre meno e sarà quindi necessario diradare sia i miei post qui sul blog che le mie visite sui blog amici.
Ma non intendo assolutamente lasciare o sparire... no, no, questo non lo farò mai!
Sarò meno presente ma lo farò con maggiore intensità.
Meno post ma con un alto indice di poesia e di passione!!!


Vorrei dedicarmi molto di più ad una visione olistica della vita, vorrei divulgare notizie utili e conoscenze, vorrei aprire la mia anima mano a mano che si arricchirà e che imparerà.
Sarete i miei compagni di classe e di viaggio virtuali; mi accompagnerete durate questa meravigliosa avventura che mi e ci darà davvero tanto.
Non mancheranno ovviamente anche i post sulle erbe spontanee e sulla mia vita nel mio piccolo angolo di Paradiso, ma l'evoluzione del blog andrà nella direzione che vi ho anticipato.
Sarà una bella avventura, vedrete!!!
Continuate a stare con me!
Vi abbraccio forte

Francesca

lunedì 26 ottobre 2015

INDEPENDENCE DAY WINTER EDITION

Ho pubblicato sul blog condiviso il mio menù dell'ID Autumn Edition e nei prossimi giorni pubblicherò anche i contributi di tutti coloro che hanno partecipato!!!
E' stata un'edizione colorata e gustosa, come lo è l'autunno.
I miei piatti forti sono state delle tagliatelle fatte in casa con i gialletti e delle crespelle alle ortiche.



Ho inoltre deciso la data per L'INDEPENDENCE DAY WINTER EDITION... sono libera da impegni scolastici DOMENICA 17 GENNAIO 2016, quindi questa sarà la data per l'edizione invernale!!!
Grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato e ci vediamo alla prossima edizione...
Un bacio
Francesca

P.S.Mi frulla nella testa un'idea. Mi piacerebbe fare un E-book gratuito con tutte le ricette dell'ID divise per stagione. Come si fa? Qualcuno mi può aiutare?

giovedì 22 ottobre 2015

Sono in pista

Ieri mi arriva una mail dall'Accademia di naturopatia con la mia password personale per entrare nell'area riservata del loro sito.
Ecco che trovo il mio registro personale, naturalmente ancora intonso, il ragolamento della scuola e tutti i testi di studio in formato PDF da poter scaricare o stampare.
Che emozione!!!
E si, SONO IN PISTA.
Ancora pochi giorni e si comincia.
Le prime lezioni saranno ISTOLOGIA...


... e Floriterapia (Fiori di Bach).


Ci sarà parecchio da lavorare e studiare. Ho dato una veloce occhiata ai testi e sono davvero TESTI TOSTI!!!! Ma non mi aspettavo niente di diverso.
Il Naturopata è una figura professionale seria, competente e preparata (se è davvero un Naturopata) e quindi è giusto che sia così.
Spero di essere all'altezza del compito che mi sono assegnata e spero anche di avere la costanza, la forza e la testa abbastanza allenata per arrivare fino in fondo.
... e dopo sarà un'altra vita!!!
Un abbraccio grande grande

Francesca

mercoledì 21 ottobre 2015

Friuli Venezia Giulia, una regione da scoprire

Oggi voglio fare un po' di pubblicità alla mia bella regione, il Friuli Venezia Giulia. La mia amica Nicoletta, che vive ormai in Scozia da più di dieci anni, quando le chiedono dell'Italia dice sempre che non esistono solo le colline della Toscana e la Costa amalfitana. L'Italia è bella tutta e ci sono regioni, come la mia appunto, che sono poco conosciute eppure non hanno nulla da invidiare a tante altre. Qui c'è il mare, la collina, la montagna, l'arte, la cultura e l'enogastronomia... Insomma, come scrisse Ippolito Nievo, il Friuli Venezia Giulia è "...un piccolo compendio di mondo".
 Baci Francesca

domenica 18 ottobre 2015

La mia amica Monica

E' più che altro una speranza la parola "Amica"... magari in futuro, spero di diventarlo. Per ora è solo una cara conoscenza ma una conoscenza importante perchè lei è stata la mia fonte di isirazione, la persona che mi ha acceso, magari inconsapevolmente, quella lucetta nella testa che mi ha orientata verso l'Accademia di Naturopatia.
Per il blog condiviso mi ha concesso una bellissima intervista, talmente bella e interessante che ho deciso di pubblicarla anche qui.
Ecco quello che le ho chieso e le sue risposte!!!



1. Come primissima cosa: chi sei, quanti anni hai, dove vivi e cosa fai nella vita? 


Mi chiamo Monica ho 33 anni e vivo a Cividale. Il mio animo zingaro mi ha portato a girare un po’  e così, per motivi di studio, ho vissuto qualche anno a Bologna e poi a Roma. Per motivi lavorativi sono rientrata in Friuli e per il momento mi sono stabilita qui e mi dedico al mio lavoro, al mio compagno e alla mia piccola cagnolina Veggie. Ho trovato il mio equilibrio, fino al prossimo cambiamento.

Sono da sempre  un’appassionata di alimentazione e ho trovato il modo di rendere lavoro questa passione aprendo il mio studio di consulente naturopata. Seguo le persone in percorsi individuali o di gruppo, lavorando con rimedi naturali che vanno dalla floriterapia, ai fitoterapici, alle meditazioni, alla riflessologia plantare fino massaggi shiatsu. Ogni individuo ha caratteristiche e vissuti diversi e per ognuno cerco il metodo adatto che non forzi la sua natura ma lo assecondi in un viaggio interiore di riscoperta del proprio sé e delle proprie risorse individuali. I cambiamenti in campo alimentare sono solo una delle tante sfaccettature d i cui si compone il mio lavoro. Ritengo sia un aspetto fondamentale per il benessere e la conoscenza di se stessi ma non l’unico e nemmeno il più importante.

Lavoro sulla prevenzione e sul sostegno  nel periodo che segue la guarigione . Credo che la prevenzione sia il fattore cardine per una vita di salute e felicità poiché quando la patologia è in atto è sempre più difficile intervenire. Le persone dovrebbero affidarsi ad un naturopata quando stanno bene per preservare questo stato e per compiere dei percorsi evolutivi.

Quando la malattia/sintomo  è in atto mi limito solitamente a cercare di capire insieme alla persona che cosa gli stanno dicendo e cerco di mostrargli l’opportunità di cambiamento che la vita gli offre.


2. Tu sei una Naturopata. Quando e come é nata questa passione? E in poche parole, cos'é la Naturopatia e perchè una persona dovrebbe rivolgersi ad un Naturopata?

La passione per la naturopatia era da sempre presente in me; ho sempre rifiutato medicinali e ho sempre avvertito forte la necessità di lavorare su me stessa per capire meglio chi sono e sciogliere nodi emotivi che mi porto dentro. Ho deciso di iscrivermi all’Accademia per diventare Naturopata in seguito ad un brutto periodo della mia vita. A causa di un lavoro molto stressante, un’alimentazione sbagliata e un allenamento troppo intenso ho iniziato a soffrire di attacchi di panico molto forti e debilitanti. Ovviamente queste erano le cause esterne ma c’era alla base un non ascolto dei bisogni della mia anima. Non riuscivo più a svolgere le mia vita in maniera normale; mi sentivo persa e disorientata. Avevo paura di ogni cosa e tutte le attività erano per me fonte di angoscia. Questo è stato per me un grandissimo problema dato che all’epoca, circa 6 anni fa, lavoravo negli eventi e come presentatrice. Dover essere sempre in giro, avere una vita sregolata e salire ogni sera su un palco era diventata per me un’impresa disumana. Mi sono rivolta al mio medico presa dallo sconforto e mi sono stati consigliati degli antidepressivi. Ricordo che appena finita la visita sono arrivata a casa in lacrime ho strappato la ricetta e ho capito che dovevo cambiare qualcosa. 

Ho cercato dentro di me la forza per rialzarmi e mi sono rivolta a delle persone che seguissero percorsi alternativi alla medicina tradizionale. E’ stato un viaggio lungo e difficile ma guardando oggi indietro mi accorgo che è stato fondamentale per crescere, conoscermi e modificare ciò che nella mia vita non andava bene. In quel periodo mi sono informata, ho letto, ho fatto ricerche e ho capito che volevo saperne di più riguardo alla naturopatia in primis per compiere un mio percorso personale e poi per poter mettere le mie conoscenze a disposizione degli altri. Così ho trovato l’accademia e ho iniziato il mio viaggio. All’inizio è stata dura perché ancora non stavo bene e affrontare un’ora di viaggio per andare a lezione, stare 8 ore in una stanza, mettermi in gioco in ogni istante era per me uno sforzo continuo. Ma poi proprio grazie ai compagni, alle esperienze dei docenti e ad un costante lavoro su me stessa ce l’ho fatta. Ho compreso che la vita che stavo conducendo non era la mia, che la mia missione era un'altra e ho trovato la mia realizzazione che celebro ogni giorno. Ora con le conferenze che faccio in giro mi sento felice di poter informare le persone e aiutarle a raggiungere la loro consapevolezza.



3. Come esperta di alimentazione naturale, ritieni che ci siano delle "regole d'oro" da seguire per alimentarci correttamente? Se si, quali sono a tuo avviso?  

Ritengo che per prima cosa l’alimentazione naturale significhi  rispettare i termini della vitalità quindi l’importanza di alimenti vivi, freschi, che si allontanino il meno possibile dal loro stato naturale; sarebbe quindi consigliabile evitare cibi confezionati, industriali, precotti che risultano essere alterati nella loro integrità. E’ inoltre importante recuperare il legame più profondo con la natura dalla quale ci siamo allontanati pensando che la tecnologia potesse soddisfare tutte le nostre necessità; sicuramente abbiamo accorciato i tempi di preparazione, riusciamo a conservare gli alimenti più a lungo e a renderli più saporiti. Così facendo siamo riusciti ad avere più tempo da dedicare ad altre mansioni ma siamo sicuramente più infelici e più lontani dalla natura.


E’ importante per il nostro benessere cibarsi seguendo la stagionalità dei prodotti; la natura è guidata da una intelligenza superiore che sa perfettamente cosa è necessario al nostro corpo in ogni momento e ad ogni stagione ci procura il cibo di cui abbiamo bisogno. Oggi troviamo a disposizione frutta e verdura di ogni tipo in qualunque momento dell’anno ma il corpo umano, essendo parte integrante della natura, ne segue i ritmi. In ogni stagione l’uomo necessita di energie diverse e la terra ci aiuta donandoci esattamente ciò di cui abbiamo bisogno. Consumare secondo la stagionalità del territorio ci consente di nutrirci con alimenti che contengono il massimo livello dei nutrienti.

Un altro principio da rispettare è quello della territorialità. Ogni luogo ha una sua energia vibrazionale e ogni individuo che abita in quel luogo è sintonizzato sulla stessa frequenza pertanto è importante, per mantenersi sani e vitali, consumare il più possibile alimenti appartenenti al proprio territorio di origine.

Un altro aspetto molto importante in riferimento alla scelta naturale riguarda l’integrità dell’alimento. Noi uomini siamo parte integrante di un sistema più ampio e non possiamo esulare da quelle che sono le sue regole. Siamo stati creati per respirare l’aria, bere l’acqua, cibarci con ciò che la natura ci offre. E’ attraverso questa scambio di energia continuo con l’esterno che possiamo mantenere l’organismo in una condizione di stabilità.

Infine l’alimentazione naturale ci invita a prediligere i cibi “freschi” perché è ormai provato che alcuni metodi di conservazione influiscono negativamente sul valore nutritivo degli alimenti e soprattutto sulla loro Forza Vitale.

4. Tu sei vegana, giusto? Perchè hai fatto questa scelta, che a molti può sembrare estrema o eccessiva? 

Si sono vegana da 6 anni. Il mio cambiamento di alimentazione è avvenuto in maniera naturale durante il periodo di sofferenza che ho passato. Ho rimesso in discussione tutto e ho capito che anche da un punto di vista alimentare non stavo facendo la cosa giusta. Su consiglio di un operatore olistico ho eliminato la carne e da onnivora sono diventata subito vegana perché latte e latticini non ne ho mai consumati tanti e le uova non mi piacciono tantissimo. Il mio è stato un passaggio radicale, dalla sera alla mattina e ora a distanza di sei anni posso ammettere che non potevo fare scelta migliore.
Non credo sia una scelta estrema quanto piuttosto necessaria. E’ importante avere un’alimentazione bilanciata e completa ma questo vale per tutti non solo per chi è vegano. Nel mio caso questo passaggio ha contribuito alla mia rinascita perché, oltre a risolvere diversi disturbi a livello fisico, mi ha aiutata a compiere un’evoluzione anche “spirituale”. Mi ha permesso di entrare in connessione profonda con me stessa e con gli altri esseri viventi, mi ha dato l’opportunità di sviluppare una maggiore sensibilità ed empatia e nel mio lavoro non sono doni da poco.
Sono anche una sportiva e devo ammettere che non mi è mai mancata l’energia necessaria a completare i miei allenamenti, mi ammalo molto meno  e  sono felice di non contribuire alla sofferenza degli altri esseri viventi.


5. Parlaci del tuo blog e del libro che hai scritto e che uscirà fra pochi mesi. Come sono nati?

Ho aperto il mio blog “pane amore e naturopatia” perché spesso parlando con le persone che vengono nel mio studio tocchiamo argomenti che riguardano l’alimentazione e a volte di fronte alle mie parole rimangono un po’ sconcertanti e mi chiedono cosa possono mangiare. Da lì l’esigenza di creare una pagina dove inserire le mie ricette in modo da aiutare le persone nella gestione quotidiana dei loro pasti.  Sono tutte ricette con pochi ingredienti, di stagione ma soprattutto facili e veloci da preparare perché capisco che al giorno d’oggi si ha poco tempo da dedicare alla cucina.

Mi diverto molto a sperimentare ricette nuove ed è bello condividerle con gli altri.

Ha un buon seguito e questo mi fa molto piacere; piano piano sto cercando di farlo crescere per questo invito chiunque a mandarmi ricette da inserire al suo interno. Nel blog poi cerco di inserire anche alcuni rimedi naturopatici che possono essere utili per i piccoli disturbi di ogni giorno.

Il libro “Alimenti energetici” è stato un naturale prolungamento della mia attività. Mi piace scrivere e collaboro con alcuni siti web. In questo libro, che uscirà a gennaio, ho cercato di spiegare la mia idea di alimentazione che si allontana un po’ dalla classica concezione basata su calorie e macronutrienti. Per me dietro all’alimentazione c’è molto altro  e il nostro corpo va nutrito nella maniera corretta, per prima cosa con il rispetto e l’amore che si merita.

Gli alimenti possono modificare il nostro umore, il nostro stato energetico e il nostro fisico quindi non possiamo mangiare per abitudine o senza consapevolezza.




 Grazie mille Francesca



Monica, scherzi? Grazie a te per le bellissime risposte e per la tua disponibilità!!! E' sempre arricchente ascoltarti e leggerti e sono davvero felice di averti conosciuto.

Ti abbraccio forte
Francesca

(P.S. - problemi tecnici che non riesco a risolvere mi impediscono di rendere omogeneo il testo dal punto di vista grafico - caratteri in grassetto, grandezza del carattere è tutto casuale. Perdonatemi per queste imperfezioni che non dipendono dalla mia volontà!)

domenica 11 ottobre 2015

Tra due settimane...

Ho risolto i problemi di connessione, almeno per il momento.
Ci siamo resi tutti conto che la chiavetta non è adeguata alle esigenze di una famiglia di 4 persone, due adolescenti e due adulti... I due adulti magari si accontentano di collegarsi a Internet solo di tanto in tanto (e a noi la chiavetta basta e avanza) ma gli adolescenti chiedono a gran voce un sistema Wi-fi... Mi sto informando e interessando. Purtroppo vivo in una zona che non è servita da niente e non è coperta da niente (quasi quasi non prende nemmeno il telefono... anzi, senza "quasi quasi").
Se fosse per me, solo per me, riterrei questa una fortuna, ma i miei figli sono "disperati" quando, esaurita la chiavetta, non possono più collegarsi alla rete!!!
Comunque, presto problemi di "buio da collegamento" non dovrebbero più verificarsi...

Fatta questa lunga premessa, mi sovvien un pensiero...
Tra due settimene è l' INDEPENDENCE DAY AUTUMN EDITION.......
Avete già pensato a qualcosa? State già buttando giù un menù di massima?
Mi raccomando, ricordatevi di fotografare i piatti e inviarmi le ricette.
E' stagione di castagne, funghi, zucche, melograni, cachi... tutti prodotti meravigliosi e buonissimi!!!
Largo alla fantasia e all'autoproduzione, allora!!!!


...e intanto intorno a me il mondo cambia colori...
Ma lo sapete che l'autunno, tutto sommato, non è più la mia stagione preferita? L'ho scoperto in questi giorni, andanto a fare le mie solite passeggiate con il cane e con il cestino. Conserva sempre il suo fascino, è innegabile, adoro i suoi colori ma, per chi è appassionata di piante spontanee, non è la stagione migliore.


Io letteralmente impazzisco alla fine dell'inverno e all'inizio della primavera. Quella si che è la stagione dei raccolti... ed è curioso che invece per l'orto è il periodo di magra!!!
E' come se la Natura, nella sua immensa saggezza, avesse fornito prati e colline di ogni ben di Dio, proprio nel momento peggiore per le coltivazioni non spontanee.
Adesso riesco a raccogliere solo dell'ortica, anche se ormai è quasi passata, del piattello (ma quello si raccoglie sempre) e della parietaria, quast'ultima in grande quantità. Non manca inoltre la piantaggine e il pesto lo faccio abbastanza spesso!!!
Insomma Amici, il tempo scorre tranquillo e lento... TROPPO LENTO!!! Io sono qui che conto i giorni, le ore, i minuti che mi separano dalla prima lezione all'Accademia di Naturopatia ANEA e più ci penso e più il tempo scorre lento!!!!!!!
AAAAAHHHHH.... non ce la faccio più!!!!!
Vi abbraccio forte forte

Francesca

giovedì 8 ottobre 2015

Problemi di connessione

Ci sono, ci sono Amiche e Amici...
Da alcuni giorni ho problemi di connessione e così non sono riuscita a pubblicare niente.
Appena avrò risolto i problemi tecnici tornerò tra voi.
Un abbraccio
Francesca