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venerdì 14 novembre 2014

Semplicemente Francesca

immagine dal web
Un nuovo inizio, anche se un po' effimero come aprire un blog, porta sempre con se nuovi entusiasmi e il desiderio di fare bene.
Ho pensato molto a come avrei impostato questo spazio virtuale e alla fine ho deciso che "APPASSIONARSI" diventerà il luogo dell' "HO FATTO" e non del "VORREI FARE".
Non voglio più scrivere  "La prossima settimana vorrei andare a visitare la mostra di X e Y..." ma "Sono andata a vedere la mostra di X e Y ed è stata una meravigliosa esperienza"...
Non scriverò niente se non avrò fatto qualcosa che sia degna di essere raccontata. In sostanza il blog diventerà lo stimolo principale per spingermi al fare. Come dice il sottotitolo  ( - perchè la passione è il vento che gonfia le vele della vita - ) vorrei che questo blog fosse in un certo senso la barca a vela che mi porterà a nuove esperienze e nuove scoperte.
La prima cosa che mi è venuta in mente è la conoscenza della mia regione. Ci sono tantissimi posti che ancora non ho visitato e sono anni che mi riprometto di farlo... e poi il tempo passa, gli anni anche e io sono ancora qui, con il desiderio di visitare, per esempio, l'oasi delle cicogne di Fagagna o la Grotta di Villalta o l'Isola di Barbana...
Quanti eventi o mostre o mercatini o feste o sagre si tengono nella mia regione? Tante, davvero tante!!! Sono cose che ho sempre amato ma che da molti anni ormai non frequento, anzi posso tranquillamente dire che di ciò che mi accade intorno non so praticamente niente.
Per farvi un esempio: due domeniche fa qui nella mia frazione si è tenuta una grande Marcia Longa che ha attirato 1500 persone provenienti da tutta la regione e oltre. Quando mi sono alzata la mattina e ho aperto gli scuri c'era un incredibile via vai di macchine e persone. Avevo automobili parcheggiate praticamente nell'orto e io non ne sapevo niente!!!
Essere presente, vivere con intensità per me significa anche essere consapevole di quello che ti succede intorno. Se l'avessi saputo avrei partecipato volentieri a questa marcia non competitiva che si snodava tra boschi e sentieri, con luoghi di sosta presso agriturismi o locande in un percorso di circa una decina di chilometri.
Ma sto parlando di ciò che non ho fatto!!! Non parto col piede giusto!!!
Non tutto mi porterà fuori casa, naturalmente. Continuerò a parlare di piante spontanee, di ricette, di libri e vorrei ricominciare a parlare di quadri. Se penso a quanti anni sono passati dall'ultima volta che ho preso in mano dei gessetti colorati... Mi viene sempre in mente, senza timore di sembrare presuntuosa, la parabola dei talenti. E' un vero peccato che io abbia smesso di disegnare, credetemi!!!
Insomma, per farla breve, voglio scrollarmi di dosso l'apatia e la tristezza, interessarmi a ciò che mi circonda, ricominciare a guardarmi intorno, vivere nuove esperienze.
L'altro ieri parlavo con mio figlio del tempo che passa e di come sembra correre veloce: comincia una settimana e nel giro di pochissimo siamo già a venerdì. Giovanni, che è un ragazzino dotato di una raffinata saggezza, ha osservato che se nell'arco di una settimana si fanno cose nuove, cose mai fatte prima, allora il tempo corre più lentamente. Sono i ricordi, ha proseguito, che riempono la settimana e la fanno andare più lentamente. Tutto vero!!!
Nel vecchio blog rispondo ad un commento di Nonnatuttua (praticamente la prima persona che ho "conosciuto" nella rete)  e dico: "Ero una creatura piena di promesse e di talenti ma non rimpiango nulla. Ho rinunciato a tante cose, sono una persona diversa da quella che avrei voluto e avrei potuto diventare, ho dovuto mettere da parte molto di ciò che sono e sarei un'ipocrita se dicessi che non mi importa ma...  mi importa, mi importa eccome... ma la vita a volte ci sbatte le porte in faccia e ci mette davanti gli specchi più spietati, quelli che non nascondono e non mimetizzano niente.
Però ti dico che, se tornassi indietro sapendo quello che mi aspetta, rifarei tutto da capo (tranne forse qualche grossolano errore). Lo rifarei perchè so che è Amore quello che mi ha accompagnato fino a qui.
"
Perchè ho riportato questo commento? Per concludere dicendo che, è vero, non rimpiango nulla se non l'essermi chiusa un po' troppo nel mio dolore lasciando fuori dalla mia vita molto del buono e del bello che sa offrire. Adesso cercherò di non perdermi più nessuna alba e nessun tramonto che questa vita meravigliosa sa offrirmi!!!
Vi abbraccio fortissimo
Francesca