venerdì 26 giugno 2015

Non chiamatela solo ACQUA

Che cosa significano queste immagini?
E queste?


Sono le foto dei cristalli d'acqua di Masaru Emoto!

Il dottor Masaru Emoto, scienziato e ricercatore giapponese, ha messo a punto una tecnica per esaminare al microscopio e fotografare i cristalli che si formano durante il congelamento di diversi tipi d'acqua. Ha poi fotografato l'acqua esposta a parole scritte, a musica, preghiere, parole pronunciate, acqua di montagna, acqua inquinata, ecc. Si è visto che i cristalli dell'acqua trattata muta di struttura quando si inviano messaggi. L'acqua sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri positivi forma dei cristalli bellissimi simili a quelli della neve, l'acqua sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri negativi reagisce creando strutture amorfe e prive di armonia. L'acqua è infatti in grado di registrare la vibrazione di una energia estremamente sottile, definita nella cultura giapponese Hado. (clicca QUI per leggere l'intero articolo).

Ieri sera sono andata a seguire una conferenza sull'Alimentazione Bioenergetica tenuta da Monica e Irvin, i giovani e bellissimi naturopati che sono stati la mia fonte di ispirazione e che gestiscono insieme un blog dedicato alla sana alimentazione (clicca qui ).


E' durante questa conferenza che ho sentito parlare per la prima volta di Masaru Emoto e dei suoi studi sulla coscienza dell'acqua!
L'acqua assorbe l'energia delle parole, delle intenzioni, della musica e delle immagini e, se congelata, può formare cristalli bellissimi come forme amorfe e bruttissime.

L'acqua quindi assorbe i nostri stati d'animo, le nostre emozioni e la qualità delle nostre parole.
E se pensiamo che noi siamo costituiti per il 70% di acqua... questa cosa non ci fa un po' pensare?
Naturalmente anche la vibrazione dell'acqua cambia: esposta a parole come Amore e Gratitudine, il liquido vibrerà ad una frequenza più alta e ci darà più energia, se esposta a parole di odio o a minacce, tenderà a toglierci energia.
Anche quando prepariamo da mangiare, considerato che il cibo è costituito in gran parte di acqua, dobbiamo prestare attenzione al nostro umore e ai nostri pensieri, se vogliamo preparare un pasto davvero energizzante e sano.
Quindi non è solo importante il COSA mangiamo, ma anche il COME prepariamo il cibo.
Per esempio, sarebbe buona norma, mentre si cucina, spegnere la Tv o la radio, con tutte le cose negative che trasmettono. Cucinare in silenzio, oppure ascoltando musica classica. Cucinare trasmettendo al cibo pensieri d'Amore, nella consapevolezza che quello che stiamo facendo è un atto d'Amore verso chi poi quel cibo lo consumerà.
Prima di sederci a tavola sarebbe bellissimo ringraziare il cibo, ringraziare la Natura che ce lo ha fornito e mangiare con calma, in tranqillità, senza discussioni o litigi.

Mi torna alla mente quando in India prestavo servizio nelle cucine di un Ashram. Si cucinava cantando bhajans, ossia canti devozionali e prima di aprire le porte della mensa si compiva un rito di ringraziamento e offerta a Dio. Quanto poteva essere grande l'energia del cibo che avremmo mangiato e dell'acqua che avremmo bevuto???

Questa cosa mi ha davvero colpito moltissimo e volevo farvene partecipi.
Oggi che viviamo di corsa, mangiamo correndo e consumiamo prodotti preparati da macchine, sapere queste cose credo che sia di grandissima importanza!!!

Un bacione
Francesca


6 commenti:

  1. devo dire grazie alla mia Silvietta se conosco questi studi sull'acqua...devo dirle grazie per un sacco di altre cose, poi , in realtà, questa mattina abbiamo litigato alle 6........ha dormito qua, è partita per un mercato di due giorni in provincia di Torino, non so neppure dove....
    E' grazie a lei che cucino, avendo sempre amato farlo, con una consapevolezza diversa. Lei mi dà le dritte giuste, io tiro fuori da me quello che già " sentivo" dentro; e ringraziare il cibo che abbiamo davanti, ringraziare la NATURA che ce lo regala, ringraziare la terra, il sole, la pioggia, è atto dovuto: perchè il cibo non ci è dovuto, invece...e secondo me dobbiamo ricordarci sempre che siamo dei privilegiati.
    Un grande abbraccio
    Lela

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  2. Ciao Lela,
    mi dispiace per la litigata con la tua Silvia ma credo che sia normale. Io e mia madre non riusciamo a stere insieme mezza giornata senza litigare o sbattere le porte!!!
    Certo che dobbiamo ringraziare la Natura. E'lei che ci da tutto!!! E noi le dobbiamo TUTTO!!!
    Eppure, guarda come la trattiamo. Però mi sembra che la sensibilità verso di lei sia mutata negli ultimi anni, ci siamo forse resi conto che lei è MADRE e non MATRIGNA?
    Ti abbraccio forte
    Francesca

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  3. certo che la sensibilità è cambiata, ma mi accorgo che è sempre un discorso di nicchia. Credimi, vivo in mezzo alla gente, dall'autobus all'ufficio ai negozi che frequento, alla strada.....che vivo in questo quartiere da 30 anni ed ormai ci conosciamo tutti! E mi rendo conto che " far passare" certi discorsi è difficile.......come se fare certi passi , prima di tutto dentro se stessi, di consapevolezza, di studio anche, di ricerca, chiedesse uno sforzo tale che molti lasciano perdere! A me viene in mente, per associazione di idee, la mia adolescenza vissuta in pieno femminismo, collettivi, riunioni, il tentativo di vivere in modo diverso i rapporti.... e poi credevo che fosse un dato acquisito......e poi sento dire, o leggo, come se fosse un vezzo " per carità, io non sono femminista", come se esserlo fosse un difetto.
    Allo stesso modo mi accorgo che leggiamo, ci informiamo, cerchiamo di vivere MADRE NATURA, ma mi accorgo che siamo sempre poche e pochi, come se fosse ormai ineluttabile condurre una vita che ci porterà chissà dove, alla distruzione della terra come fatto inevitabile.
    scusami per 'sto delirio di parole, ma sono un pochino sfiduciata e non troppo ottimista.
    Lela, con un grande abbraccio

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    1. Comprendo il tuo sconforto, cara Lela, e sono sicura che parli così perchè stai attraversando un momento difficile e vedi tutto nero. Ma non sono daccordo con te!!! Nonostante tutto il male e tutto il brutto che abbiamo intorno, il bene c'è e sono convinta che diventa ogni giorno più forte!!!
      Ti abbraccio forte e ti mando pensieri d'Amore
      Francesca

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  4. Mamma mia che bell'articolo !!! Anche l'acqua ha l'anima !!!!!! E guarda quant'è bella quando vive amore, gratitudine, grazie...... Poi ho letto anche i commenti bellissimi ...Ma perché le mamme e le figlie devono sempre litigare!!!??? Quando mia figlia mi dice che viene un po' da noi in campagna ...è gioia e ansia !!! Buona domenica

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    1. Anche per me mia madre è ansia!!! Le voglio bene ma mi mette ansia. Forse perchè vuole avere il controllo su tutto e ho fatto così tanta fatica ad affrancarmi da lei, che quando sta con me mi metto sulla difensiva!!! Potrebbe essere per quello, si!
      L'acqua ha coscienza e memorie... è incredibile!!! Non è solo H2O, è qualcosa di più!!!
      E il bello è che anche un acqua che ha assorbito negatività può tornare positiva con l'Amore e i pensieri di gratitudine. Le energie possono cambiare, sempre... nell'acqua, nel cibo, nelle cose e nelle persone!
      Un abbraccio
      Francesca

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