L'altro giorno, mentre passseggiavo nei prati con il mio ormai inseparabile compagno di avventure (Zeus), ho notato che si può raccogliere molto AMARANTO (Amaranthus Retroflexus).
In questo periodo lo si trova a vari stadi di maturazione. Alcune piante sono già cariche di fiori e di semi, mentre altre sono piccoline.
L'Amaranto è facilmente riconoscibile per le sue foglie dalle venature molto marcate e dalla spiga floreale che si forma all'apice della piantina.
La pianta è fragile da giovane, più tenace da adulta. Cresce in altezza fino a 50-60 cm, a volte anche più. E'molto facile sradicarla dal terreno quando è giovane, così da esaminarne la radice.
E' riconoscibile, infatti, oltre che dalle caratteristiche appena menzionate, anche dal colore della sua radice: rosso amaranto, appunto!!!
Il sapore della foglia è simile allo spinacio.
L'Amaranto è ricco di Vitamina A e C e di sali di FERRO e CALCIO. Consigliato ha chi è debilitato e si sente stanco.
Con l'amaranto tre giorni fa ho fatto delle crocchette ed erano talmente buone che oggi ho voluto rifarle ma non trovando abbastanza amaranto intorno alla casa ho fatto un "misto": amaranto, ortica e piantaggine!!!
La ricetta della "Crocchette con ortica, amaranto e piantaggine la trovate QUI.
A presto
Francesca
...lo sento ...sarai una eccellente Naturopata!!! Tu ce l'hai proprio nel sangue......come si dice!!!!
RispondiEliminaSereno week end
Grazie Franca Rita, è il complimento più bello che tu potessi farmi!!!
EliminaUn abbraccio
Francesca
Ciao Francesca, ricambio molto volentieri la tua visita al mio blog ed ho scorso i tuoi post: che bello! Forse è la volta buona che imparo qualcosa sulle erbe spontanee, almeno ci proverà.
RispondiEliminaAmo utilizzare erbe aromatiche in cucina, anche le più insolite, ma la mia conoscenza è limitata.
Un saluto, buon fine settimana e a presto!
Susanna
Ciao Susanna,
Eliminami raccomando, prima di consumare le erbe spontanee, consulta persone che già le conoscono oppure confronta su libri o su internet... non fermarti alle mie descizioni o alle mie foto. Devi essere sicura al 110%!!!
A presto e un bacio
Francesca
Che splendida lezione! Non avrei mai pensato che l'amaranto si trovasse spontaneamente nei nostri campi! Grazie come sempre per la condivisione. Corro a vedere la ricetta. Un abbraccio Ely
RispondiEliminaAccidenti!!! Qui lo trovo dappertutto!!! Nell'orto è addirittura infestante.
EliminaUn abbraccio
Francesca
E oggi con l'amaranto mi sono fatta un RISOTTO!!!
RispondiEliminaBacioni
Francesca
tutte cose nuove per me, è proprio un piacere conoscere il bene che ci circonda . <grazie<.9
RispondiEliminaMa che bel blog entusiasta e...appassionato! Sono salita anch'io sulla tua barca :)
RispondiEliminaGrazie a te ho imparato il nome di questa pianta che incontro spessissimo. L'amaranto, chi l'avrebbe mai detto! In primavera proveró a coltivarne un po' in un vaso grande sul balcone, prossimamente andró in cerca di semini.
RispondiEliminaciao :)