Tutto vibra, tutto produce suono e calore, tutto emette vibrazioni: le persone, gli animali, le piante... ma anche i sassi, i metalli, gli oggetti di tutti i giorni.
Oggi è possibile misurare queste vibrazioni con particolarissimi strumenti, quindi questa cosa ormai non è più ne' mistero ne' fantascianza ma come fece Bach a "sentire" le vibrazioni dei fiori e soprattutto a capire a quali problematiche potevano dare conforto e aiuto?
Di tanto in tanto nasce sulla Terra qualche essere illuminato che vede e sente ciò che gli altri non vedono e non sentono e Edward Bach è stato uno di questi!
Dopo una assai soddisfacente carriera come medico e ricercatore, Bach si rivolge al mondo della Natura per cercare li, tra le piante e i fiori, una cura che fosse al contempo semplice ed efficace.
Nel corso della sua vita scopre, o meglio SENTE, le vibrazioni benefiche di 38 rimedi floreali e ad ogni fiore fa corrispondere un problema, una diversa personalità.
I primi sono i 12 guaritori (MIMULUS, IMPATIENTS, CLEMATIS, AGRIMONY, CHICORY, VERVAIN, CENTAURY, CERATO, SCLERANTHUS, WATER VAIOLET, GENTIAN, ROCK ROSE) che corrispondono ogniuno ad un tipo specifico di personalità congenita, un carattere che corrisponde alla lezione che dobbiamo imparare in questa vita, una qualità dell'anima.
In seguito Bach individuerà i 7 aiuti (GORSE, OAK, HEATHER, OLIVE, ROCK WATER - che non è in realtà un fiore ma è acqua di roccia - VINE, WILD OAT), che rappresentano le interazioni negative che possono aver modificato il piano dell'anima.
Verso la fine della sua vita, Bach scopre i cosi detti 19 assistenti (CHERRY PLUM, ELM, PINE, LARCH, WILLOW, ASPEN, HORNBEAM, SWEET CHESTNUT, BEECH, CRAB APPLE, WALNUT, CHESTNUT BUD, WHITE CHESTNUT, RED CHESTNUT - i primi 14 detti anche "La forza degli alberi" - HOLLY, HONEYSUCKLE, WILD ROSE, STAR OF BETHELEHEM, MUSTARD -gli ultimi 5 detti anche "Il Coronamento") che rappresentano il nostro modo particolare di reagire alla vita e alle sue prove.
Molti pensano che nelle boccettine dei fiori di Bach vi sia, benchè in grande diluizione, il principio attivo della pianta, un estratto del fiore o cose simili... ma nulla è più falso di questo!
Nelle boccette dei fiori di Bach c'è ACQUA, BRANDY e VIBRAZIONI...
Con il Metodo del Sole o il Metodo della Bollitura (di cui vi parlerò un'altra volta) Bach estrae dai fiori e imprime nell'acqua (che come sappiamo è dotata di memoria) le loro onde vibrazionali; e sono queste vibrazioni che, entrando in risonanza con le nostre vibrazioni interne, curano e risolvono!
Bach sentiva queste vibrazioni e capiva a quale problematica un determinato fiore poteva dare conforto. Lui intuì che la malattia dipende da uno squilibrio tra psiche e anima, che curando questo squilibrio possiamo curare la malattia.
Ecco cosa scrive in uno dei suoi libri ("Guarisci te stesso"): LA SALUTE DIPENDE DALL'ESSERE IN ARMONIA CON LA NOSTRA ANIMA".
Ricreando quell'armonia possiamo risolvere quindi tutte le nostre problematiche di salute, sia fisica che psichica.
Bach scrive anche NON SIAMO NOI A CURARE LE MALATTIE, SONO LE MALATTIE A CURARE NOI.
Che dire, inoltrandomi sempre di più nello studio dei rimedi floreali di Bach, mi rendo conto che ho davvero tanto, tantissimo da imparare e che soprattutto, per essere un bravo Naturopata, devo affinare la mia sensibilità, aprire il cuore e la mente, spazzare via tanta polvere e scoprire il disegno della mia anima.
Mondo affascinante e immenso, pura luce, pura energia...
Un abbraccio
Francesca
grazie Checca, ho bevuto ciò che hai scritto ed a mia volta ho riscritto tutto sul mio quaderno, per rileggere con calma e cercare e studiare un po'.
RispondiEliminaTutti dobbiamo toglierci chili di polvere di dosso.
tutti dobbiamo cercare di tenere aperte cuore e mente....
ti abbraccio
Lela
Ciao Lela,
Eliminami fa piacere che i miei post dedicati alla Naturopatia ti piacciano tanto!!!
L'avevo promesso: le scoperte più belle che farò in Accademia le voglio condividere qui con voi!!! Peccato però che, guardando il numero di coloro che lasciano commenti ultimamente, questa nuova "politica editoriale" non piaccia a molti... ma sai che ti dico? Non mi importa. Non mi importa se perdo lettori: quello che mi interessa è la qualità e non la quantità. Anche se a leggermi resterete in 3 andrà bene lo stesso. Io mi sto divertendo, sto imparando e credo anche di essere un poco utile!!!
Bacioni bacioni
Francesca
hai perfettamente ragione: conta la qualità, qua sul tuo blog - per me sempre più interessante- come nella vita in genere.
RispondiEliminaSi parla dappertutto di eliminare il superfluo, cosa sulla quale sono d'accordo: io aggiungo quanto sia importante, per me, cercare di andare al cuore delle cose, a ciò che davvero conta per noi: tu ci stai riuscendo, stai davvero andando al tuo centro e questo, ai miei occhi, ti rende sempre più speciale!
un grande abbraccio
lela
In questo ambito devo confessare la mia ignoranza e ti ringrazio per averla diradata un po', tramite questo tuo post. I "miei" Bach sono da sempre Johann Sebastian e Richard...
RispondiEliminaBuona giornata e a presto!
Viviana, mi hai fatto ridere di cuore!!! Bene, adesso puoi aggiungere un altro Bach alla tua lista!!!
EliminaUn abbraccio
Francesca
I fiori di Bach ....quelle piccole boccettine piene, che tante volte ci ordinano in farmacia racchiudono tutte queste belle cose che hai delucidato .....
RispondiEliminaUn saluto
Contengono vibrazioni che mettono in contatto la nostra personalità con la nostra Anima.
EliminaQui sta la grandezza di questo sistema di cura: va dritta al cuore del problema che è essenzialmente lo squilibrio tra personalità e anima!!!
Un bacione
Francesca