Due donne diversissime per età ed estrazione sociale ma unite da un'unica passione: i fossili!!!
Davvero bello questo romanzo, tanto più se si tiene presente che tutti i personaggi descritti in questo libro sono esistiti davvero e questa è, seppur romanzata, la loro vita.
Tenera, bella, delicata l'amicizia tra la giovane Mary Anning e la signorina Elizabeth Phipot, una ragazza del popolo la prima, una signorina dell'alta borghesia la seconda; azzeccatissima l'ambientazione dell'epoca (a tratti mi sembrava di leggere la Austen) e sottolineato con crudo realismo il deciso maschilismo che imperava all'epoca.
Ben descritta la passione di Mary, che affrontava pioggia e gelo, vento e neve, caldo e afa e anche le dicerie e i pettegolezzi pur di inseguire la sua passione. Ed è commovente che, benchè avesse un'istruzione paragonabile alle nostre scuole elementari o forse meno, riguardo alla paleontologia la sapeva più lunga di molti professoroni maschi che un po' la snobbavano. Leggeva tutti gli articoli sulla paleontologia che venivano pubblicati, si faceva mandare le riviste scientifiche e aveva un'intuizione e un occhio per la scoperta davvero incredibile.
Dobbiamo pensare che Mary visse nella prima metà dell'800, le teorie di Darwin non erano ancora state pubblicate ed era blasfemia pensare che Dio avesse creato degli animali per poi lasciarli estinguere...
Mary Anning con il suo cagnolino Tray |
Consigliatissimo, non solo all'appassionato di paleontologia!
Bello Francesca:9 se non avessi letto la tua recenzione sicuramente non mi avrebbe incuriosito. Lo leggerò di sicuro . Grazie :))
RispondiEliminaA me è piaciuto davvero tanto. L'ho letto in pochi giorni e ne conservo un bellissimo ricordo che mi accompagnerà per molto!!!
EliminaUn abbraccio
Francesca
Mi piace la Chevalier, vado a cercare questo bel manifesto del valore delle donne! Grazie! :)
RispondiEliminaE' il primo libro di questa autrice che leggo. Mi piacerebbe leggere altro. Hai qualche consiglio da darmi?
EliminaUn bacio
Francesca
Di lei ho letto solo "La ragazza con l'orecchino di perla". Pittura, arte, vita quotidiana d'altri tempi... sa come coinvolgerti, credo che leggerò altro lasciandomi ispirare dal titolo, senza leggere la trama: i libri ti cercano, lo sai? ;)
EliminaBello! Ho letto altre recensioni positive su questo romanzo che mi incuriosisce e che, per ambientazione, storia e protagoniste, credo incontrerebbe i miei gusti. Penso che lo leggerò!
RispondiEliminaA tratti mi sembrava di leggere la Austen. Certo, la Chevalier è contemporanea, però riesce a cogliere bene lo spirito dell'epoca.
EliminaUn abbraccio
Francesca
E'proprio uno di quei libri che piacciono a me.... prendo nota e lo compero. Grazie del consiglio!
RispondiEliminaUn abbraccio grande Francesca,mi fa tanto piacere leggerti!
Grazie Fausta.
EliminaSai, io i libri non li compro praticamente più, a parte rarissime volte. Questo è un libro che trovi tranquillamente nelle biblioteche!!!
Ti abbtaccio forte
Francesca
Molto appassionante!E noi donne....
RispondiEliminaE noi donne... non per dire ma... siamo davvero una forza!!!
EliminaUn bacione
Francesca
Ciao,
RispondiEliminaquesto libro è nella mia lista di letture da fare e dopo il tuo consiglio passerà in cima alla lista. Buon fine settimana,
Viviana
Vedrai, non resterai delusa. La storia è bella, delicata e ben raccontata.
EliminaFasmmi sapere
Francesca
Ricordi ...avevo detto che per la lettura e l' acquisto di un libro mi faccio guidare anche dall'immagine della copertina (scocco lo so)comunque questa di copertina rientra in quelle che mi piacciono .E' nostalgica .....poi tu dici che è pure bello ...!!! Quando iniziamo il corso di lettura lo farò presente ....Sereno weekend....e inizia il conto alla rovescia del tuo fantastico nuovo inizio....
RispondiEliminaL'ho preso dagli scaffali della biblioteca proprio per l'impressione e la suggestione della copertina. Lo so che non è un criterio valido di scelta e spesso sono stata fregata ma stavolta mi è andata bene. Diciamo che la copertina rispecchia il contenuto.
EliminaUn abbraccio
Francesca
Ma no, perché? A me è sempre andata bene, anche scegliendo dalla copertina. Sono una convinta sostenitrice del fatto che - come ho scritto sopra - "i libri ti cercano". Mi è anche capitato di abbandonare un libro che mi aveva cercato, ma sai che poi ho trovato un motivo anche dietro quell'abbandono? Era, come dire... un avvertimento!
EliminaE' uno dei miei romanzi preferiti! mi è piaciuto moltissimo!
RispondiEliminaIn questo periodo sto leggendo vari libri che mi riportano al tema delle estinzioni... mi sa che proseguirò il filone leggendo anche questo, mi ispira davvero molto! Grazie per averne parlato!
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