Accidenti che titolo strano... ma è solo un modo per sintetizzare in un'unica frase i libri che ho letto nell'ultimo mese!!! Perdonatemi questo piccolo gioco di parole.
Il primo libro che ho letto è stato IL CAFFE' DELLE DONNE di Widad Tamimi.
La protagonista è una donna in bilico tra due culture diversissime e non
riesce a decidere a quale è più legata. Italianissima eppure con il
cuore ad Amman, prende decisioni sciocche ed infantili e spesso si
nasconde dietro questo suo essere araba e quindi diversa. Non è un bel
personaggio e quasi nessuna delle sue non-scelte è stata da me
condivisa, ma nonostante l'irritante protagonista il romanzo mi è
piaciuto. Ho molto apprezzato lo stile pulito e fresco, estremamente
piacevole. È curioso che i due personaggi che ho più apprezzato sono
Giacomo e Leila, il primo autenticamente italiano, la seconda
profondamente araba.
Questo era il libro del mese di Dicembre del gruppo di lettura "Il naso nei libri" e devo dire che tutto sommato è abbastanza piaciuto a tutti. Se volete leggere un resoconto della serata potete cliccare sul banner che trovate a destra del blog.
Un altro libro che ho molto apprezzato è stato L'ANNO DELLA LEPRE Di Arto Paasilinna.
Delizioso, piacevolissimo. Un uomo investe un leprotto con l'automobile,
il leprotto scappa nel bosco ferito, l'uomo scende dall'auto e lo
soccorre ma dopo averlo raggiunto e curato, invece di tornare verso la
strada, continua a camminare verso la foresta lasciando tutto ciò che
era e aveva alle spalle. Così comincia questo romanzo, sorprendente e
divertente... un uomo, una lepre, la foresta e mille avventure.
Ma il libro che questo mese mi ha colpito come uno schiaffo e che mi è piaciuto oltre ogni dire è EDUCAZIONE SIBERIANA di Nicolai Lilin.
Sono affascinata dallo stile, dal contenuto e dal protagonista che,
nonostante abbia scritto il romanzo in italiano e tutto sommato racconti
cose assai dure, lo ha fatto con una fluidità e una piacevolezza
assoluta. Anche li dove descrive violenze estreme, riesce sempre ad
essere un po' bambino, riesce a farci vedere le cose attraverso il
filtro di quell'"educazione siberiana" che fa di un criminale un
"criminale onesto" e quest'ossimoro, che sembrerebbe in apparenza
assolutamente inconciliabile, diventa possibile.
Forse verso la
fine lo stile si fa un po' tirato, quasi frettoloso ma questo toglie
poco al quadro nel suo insieme. Consigliatissimo.
In questo momento sto leggendo CANALE MUSSOLINI di Antonio Pennacchi.
Sono un po' perplessa. Ho alcune osservazioni da fare su questo romanzo: prima di tutto è eccessivamente prolisso. L'autore ripete certe cose due, tre, quattro volte e questo alla lunga risulta un po' fastidioso. Ci sono poi alcune precisazioni e osservazioni piuttosto banali, come il continuo ripetere "A quel tempo non c'era questo... a quel tempo non c'era quello..." che nulla aggiungono se non l'impressione che Pennacchi pensi che siamo tutti un po' stupidi e non sappiamo nulla di come era la vita nei primi 40 anni del '900.
D'altra parte la storia che viene raccontata è davvero originale e scritta con uno stile particolarissimo. Praticamente è una lunga intervista al nipote del nonno Peruzzi che, insieme alla numerosissima famiglia, nel 1932, si è trasferito dalla campagna veneta all'Agro Pontino di recente bonifica.
Non ho terminato il libro ma mi pare di intuire che sarà il racconto di una "grande delusione" perchè i Peruzzi, famiglia fascista che ha indossato le camice nere degli squadristi e ha fatto la Marcia su Roma, credo resteranno piuttosto scornati!!!!
Tutto sommato un piacevole ripasso della nostra storia recente vista dalla parte di chi al Duce e all'Italia fascista ha creduto profondamente.
Adesso vi saluto e vi rimando al prossimo resoconto delle mie letture.
Un abbraccio
Francesca
Francesca sai che è da tanto che vorrei leggere l'anno delle lepre?? Però per questo 2015 pensa che, evitando ogni lista dei buoni propositi, mi sono tuttavia presa l'impegno di non comprare più assolutamente libri se non prima aver letto tutti quelli che ho comprato nel 2014 e che poi non ho letto! Quindi per ora mi accontento di allungare ulteriormente la mia wishlist, ma voglio essere integerrima e attenermi al mio proposito di non comprare!
RispondiEliminaBiblioteca... prova in biblioteca. Io comprerò si e no due tre libri all'anno, il resto è prestito bibliotecario.
EliminaBacio
Francesca
Ciao francesca! sno passata per augurarti buon anno!!! sono rimasta indietro con i post e ora non riesco a leggerli nel week end recupero tutto con calma e ti leggo per bene :)) ancora buon anno!!
RispondiEliminaBuona anno anche a te e... buona lettura.
EliminaTi mando un abbraccio
Francesca
L'anno della lepre, lo sto leggendo. Delizioso. Un baciottolo.
RispondiEliminaSi, davvero delizioso. É una storia divertente e ironica ma che fa anche riflettere su quelli che sono le cose davvero importanti nella vita.
EliminaUn bacio
Francesca
Interessanti questi consigli di lettura....mi ispira soprattutto il primo!
RispondiEliminaUn abbraccio grande e buon inizio di anno!
Ciao Valentina, è bellissimo vederti. Il primo romanzo non è male anche se non è tra i libri che rileggerei!
EliminaTra i 4 il migliore, a mio papere, è quello di Lilin.
Bacioni
Francesca
Che belle letture! Mi ispira molto L'anno della lepre...
RispondiEliminaA presto!
Si, è davvero carinissimo.
EliminaAbbraccio
Francesca
Anch'io sto leggendo "L'anno della lepre" ... e quando ho letto il titolo del tuo post ho pensato "ma queste lepri sono dappertutto".... e invece ho piacevolmente scoperto che condividiamo solo una lettura.... iniziato qualche giorno fa.... me lo sto gustando su treno, mentre attendo mio figlio a judo, in sala di attesa.... ogni momento è buono.... mi piace moltissimo. "Canale Mussolini" invece ho provato a leggerlo anni fa... ma è uno dei pochi che ho interrotto sul nascere..... "Educazione siberiana" è in lista.....
RispondiEliminaCanale Mussolini è prolisso e pieno di ripetizioni. Interessante ma non mi piace. Educazione Siberiana è tosto, mi rendo conto che alcune persone potrebbero trovarlo anche insopportabile. L'anno della lepre è delizioso.
EliminaTi mando un bacio
Francesca
Francesca, potrei partecipare anch'io al gruppo di lettura ?? L'idea è bellissima
RispondiEliminaCome ti ho già scritto sul tuo blog, è un gruppo reale e non virtuale e a meno che tu non sia di Udine o dintorni, è difficile farvi parte. Ma puoi partecipare virtualmente, questo è possibile.
EliminaUn bacio
Francesca
Non ho letto nessuno dei libri che citi ma aggiungo alla mia lista i primi due. Sto leggendo il terzo volume della trilogia di Follett... mi sono piaciuti i primi due e anche questo non delude.
RispondiEliminaCiao Francesca lettrice accanitissima. :)))
I primi due sono davvero belli anche se il secondo mi è piaciuto di più.
EliminaBacione
Francesca
... ciaooo ti ricommento qui in risposta al tuo messaggio sul blog! Ti consiglio il kindle perchè comodo e con numerose offerte.... se vuoi un po' provarne il mondo puoi anche andare su amazon, se non sei registrata lo fai (senza impegno) e ti scarichi la app gratuita del kindle che puoi usare su pc, tablet, mac ecc. Gli ebook di amazon sono in formato .mobi ... se avessi bisogno di dritte chiedimi pure.
RispondiEliminaInteressante la App gratuita. Proverò.
EliminaHo poi dato un'aocchiata alle offerte di Amazon e sono davvero interessanti.
Grazie dei consigli. Se ho altri dubbi ti contatto.
Un abbraccio
Francesca
che bello ritrovarti, dopo due settimane da mamma, che è stata davvero male e quindi.....sono andata a far da mamma alla mia mamma....
RispondiEliminaIn due settimane ho letto otto libri.... gentilmente forniti da mamma, che legge moltissimo (...e si scrive tutti i titoli dei libri che legge in un anno, ha il terrore della demenza senile ed è più lucida e sveglia di me, nonostante i problemi fisici) e dal mio meraviglioso fratello. Ho letto " Sonno" di Murakami, che mi ha lasciato...perplessa, " Philomena", storia che mi ha talmente coinvolta da non capire neppure se è scritto bene o meno ( per me la scrittura è molto importante) e lo stesso per " Il piccolo acrobata", di Raymond Gureme.Ora sto leggendo " la scommessa della decrescita" di S. Latouche.
Ma non è solo un elenco di libri.....Sono felice di essere a casa e di averti ritrovata! Lela
PS. Canale Mussolini non mi è piaciuto per niente!!!
Ciao Lela, bentornata.
EliminaMi stavo chiedendo infatti dove fossi finita ma pensavo fossi impegnata con i tuoi ragazzi.
Come sta la tua mamma adesso?
Ma poi sei venuta in Friuli si o no? Quando vieni fammelo sapere che ci vediamo, usciamo a pranzo insieme, ce la raccontiamo un po!!!
Sai che "La scommessa della decrescita" è una vita che è nella mia lista dei desideri?
Ma dai, Canale Mussolini non è stupendo, ma nemmeno tanto male. Perchè non ti è piaciuto per niente?
Adesso sto leggendo "Nati due volte" di Pontiggia. Linguaggio ridondante, a volte astruso ma storia davvero interessante.
Ti abbraccio e... ti aspetto
Francesca